Misericordiae vultus o Misericordiae vulnus ?
Papa Bergoglio ha indetto il “Giubileo della misericordia” (nel 51° anniversario della chiusura del 21° Concilio: fatto insolito perché finora tutti i giubilei erano stati indetti in memoria di date della vita terrena del Signore).
Nella Chiesa il giubileo è sempre stato un evento bello e grande, che permette una grande purificazione e una mirabile liberazione di tante anime del Purgatorio.
Infatti il contenuto specifico del Giubileo è sempre stato la possibilità di lucrare l’indulgenza (che ovviamente presuppone l’esistenza del Purgatorio).
Ebbene: questo è il link alla Bolla bergogliana Misericordiae vultus. Voi riuscite a trovare se e dove si parla di cosa significa lucrare l’indulgenza e come si fa?
Provateci. Io non l’ho trovato, perché il n. 22 che dovrebbe spiegarlo è totalmente oscuro e incomprensibile. Al punto che mi sono chiesto se sul tema si è glissato per non urtare i protestanti (che, memori di Lutero, andrebbero su tutte le furie a sentir parlare di indulgenze) o – peggio – se nella Chiesa di Bergoglio il Purgatorio è stato abolito:
Questa è invece la Bolla di indizione dell’Anno Santo del 2000 da parte di Giovanni Paolo II. Vi invito a leggere come parla delle indulgenza ai punti 9 e 10 e nelle DISPOSIZIONI PER L’ACQUISTO DELL’INDULGENZA GIUBILARE, che nella bolla di Bergoglio sembrano totalmente assenti:
http://www.vatican.va/jubilee_2000/docs/documents/hf_jp-ii_doc_30111998_bolla-jubilee_it.html
Ho posto questa domanda giorni fa su Facebook. E ancora nessuno mi ha risposto. Né ha dissolto i dubbi.
Nessuno in Vaticano sente il bisogno di precisare e integrare la bolla…
Ci stiamo abituando a questa situazione surreale al punto da non rilevare neanche più la stranezza di una bolla sul Giubileo che oblitera totalmente le indulgenze e il Purgatorio?
P.S. Nel sito “chiestaepostconcilio” si fa una curiosa osservazione, fra i serio e il faceto. La riporto perché indicativa di come è stata scritta la Bolla:
“Nel paragrafo 18 veniamo avvisati che nella quaresima dell’Anno Giubilare verranno inviati da papa Bergoglio dei sacerdoti «missionari della misericordia», che i vescovi dovranno tassativamente inviare e accogliere. I “missionari della misericordia” avranno addirittura «autorità di perdonare anche i peccati che sono riservati alla Sede Apostolica» (dev’essere un refuso: non si tratta dei peccati che solo la Sede Apostolica può compiere, ma delle scomuniche ad essi connesse)”.
Antonio Socci