Papa Bergoglio (in un messaggio di oggi) ha testualmente detto:
«Quanto vorrei che davanti ai poveri in chiesa ci si inginocchiasse in venerazione».
Sinceramente io vorrei che ci si inginocchiasse davanti a Gesù Cristo, nostro Salvatore, soprattutto a Gesù eucaristico, VISTO CHE PAPA BERGOGLIO NON SI INGINOCCHIA ALLA CONSACRAZIONE, COME DOVREBBE FARE, E NON SI INGINOCCHIA ALL’ADORAZIONE EUCARISTICA !!!
Preciso che dico questo avendo a che fare quotidianamente con persone care gravemente ammalate e sofferenti, in cui riconosco la presenza del Signore.
E dico questo sicuro che la penserebbe così anche mio padre che era tanto povero da dover andare a lavorare in miniera a 14 anni e che è morto perché il carbone aveva messo fuori uso i suoi polmoni.
Lui, che era un minatore cattolico, un militante democristiano, ha sempre detestato la demagogia e il populismo, ritenendoli una vergognosa presa in giro dei poveri.
E la frase di Bergoglio è veramente DEMAGOGICA E POPULISTA !!! SOPRATTUTTO SE CONSIDERIAMO COME HA TRATTATO I POVERISSIMI FAMILIARI DI ASIA BIBI !!!!
Sinceramente una frase simile non esprime carità, ma ideologia.
Cominciamo ad inginocchiarci davanti al Tabernacolo, davanti al nostro Salvatore, caro papa Bergoglio e allora sarà credibile anche il nostro inginocchiarci davanti a chi è l’immagine di Cristo crocifisso.
Considerando infine che i poveri non hanno bisogno di gesti simili (che possono nascondere anche orgoglio), ma hanno bisogno del nostro amore, della nostra solidarietà, hanno bisogno di giustizia sociale e, come tutti, anzitutto hanno bisogno del Signore.
Peraltro i poveri si inginocchiano davanti a Gesù Cristo non davanti alla propria immagine (nella foto su www.antoniosocci.com : due poveri contadini che si inginocchiano nel pantano al passaggio di un sacerdote che porta Gesù eucaristico… una lezione per certi prelati!)

 

Antonio Socci